Skaffolder

Skaffolder nasce con l’idea di velocizzare e automatizzare il più possibile il lavoro dei programmatori, rendendolo meno soggetto ad errore umano.

La piattaforma consente di creare applicazioni web, la sua struttura e le sue pagine, risparmiando il 30% del tempo rispetto ai tempi standard, fornendo un codice di facile comprensione e liberamente personalizzabile dagli sviluppatori.

Il target di Skaffolder è composto da programmatori di medio/alto livello che sviluppano applicazioni web quotidianamente o che devono iniziare nuovi progetti software di frequente.

I principali clienti sono i System Integrator, Software House e Web Agency che si scontrano ogni giorno con le scadenze stringenti dei progetti in cui sono impegnati.

Il mercato dello sviluppo di applicazioni software è passato da $ 9,05 miliardi nel 2012 a oltre $ 10,28 miliardi nel 2016, guidato in questa crescita dall'evoluzione dei modelli di delivery del software, nuove metodologie di sviluppo, sviluppo di applicazioni mobile emergenti e software open source.

Si prevede inoltre che la domanda nel mercato globale di sviluppo di applicazioni software cresca ad un CAGR eccezionale del 25,6% durante il periodo dal 2018 fino al 2022.

Per quanto riguarda le entrate, si prevede che il mercato valga US $ 346,434,0 milioni entro il 2022, in rialzo rispetto al suo valore stimato di US $ 110,650,7 milioni nel 2017 (dive Gartner).

Il progetto nasce nel 2016 a Castel Gandolfo, paese in provincia di Roma, con la tesi di laurea di Luca Carducci (27 anni), CEO della startup, laureato in informatica e con un’esperienza di sette anni nel mondo enterprise dello sviluppo software.

Al team si sono poi man mano aggiunti quelli che sono i co-founder di Skaffolder: Francesco Malagisi anche lui con una formazione informatica come CTO, Stefano Carducci laureato in Statistica e COO della start up, Simone Castrichella laureato In Economia e Management come Business Developer e Francesco Gizzi, con esperienza come marketer e consulente aziendale che ricopre il ruolo di CMO; tutti i co-founder condividono oltre alla visione e passione per il lavoro che portano avanti insieme anche il millesimo di nascita, essendo tutti classe 1991.

Nel 2018 che è anche l’anno dell’effettiva costituzione della società, Skaffolder entra a far parte del network di startup accelerate da LUISSEnLabs (Joint venture tra LVenture Group e l’Università LUISS di Roma) ricevendo un finanziamento da 80.000 Euro.

L’openspace sito in Via Marsala 29H, diventa la sede attuale della startup, che entra in un ambiente di crescita esponenziale e dinamico.

Al team si aggiunge da subito Gloria Nervi (25 anni), laureata in Grafica Editoriale che ricopre il ruolo di UX Designer e Andrea Giampà, 27 anni, studente di Informatica attualmente programmatore in stage presso Skaffolder.

La grande opportunità dentro l’acceleratore ha dato inizio a contatti diretti con il network di realtà sia di piccole/medie dimensione come Software House e Web Agency del territorio italiano, sia con system integrator di grandi dimensioni che sono il definitivo trampolino di lancio di Skaffolder.

La vision è rivoluzionare la modalità di programmazione delle web app, semplificandola ed introducendo automazione nel processo di sviluppo. Dopo la validazione europea, l’ambizione che tutto il team di Skaffolder si pone è arrivare in Silicon Valley, dove la sensibilità e le opportunità per questo tipo di soluzioni daranno ulteriore slancio alla startup.