Anostra nasce dall’intuizione di un bisogno concreto: modernizzare il settore agricolo rendendo la guida autonoma accessibile anche a chi possiede macchinari tradizionali o obsoleti. L'idea imprenditoriale si fonda su un concetto semplice ma rivoluzionario: sviluppare sistemi di retrofit avanzati che trasformano trattori e mezzi agricoli esistenti in piattaforme autonome intelligenti, aumentando la produttività, riducendo i costi e migliorando la sostenibilità operativa. Anostra propone due soluzioni principali: un Sistema di Alerting e Rescue Call, che monitora i parametri critici delle macchine e garantisce interventi tempestivi in caso di anomalie, e un Sistema Completo di Guida Autonoma, costituito da un kit hardware-software capace di gestire autonomamente la navigazione in campo.
Il cuore dell’innovazione è rappresentato dagli algoritmi di pianificazione e navigazione: questi sono in grado di generare percorsi ottimali per le operazioni agricole (aratura, semina, raccolta), minimizzando consumi ed errori. L’AI personalizza l’output per i macchinari degli specifici utenti per adattare le decisioni operative, migliorando l'efficienza generale del sistema. Inoltre, il Sistema di Alerting introduce una componente di safety prediction: attraverso l’analisi di pattern anomali nei dati della dinamica della macchina, viene prevenuto il rischio di incidenti, garantendo la sicurezza degli operatori e riducendo i tempi di soccorso in caso di incidente. La piattaforma software consente la gestione remota delle attività, tramite applicazioni intuitive che digitalizzano e centralizzano il controllo dei mezzi agricoli, migliorando la tracciabilità delle operazioni e supportando l'agricoltura di precisione.
La proposta si inserisce in un momento storico in cui l'agricoltura deve affrontare sfide legate alla scarsità di manodopera, all’aumento dei costi e alla necessità di una gestione più sostenibile delle risorse. Grazie ad algoritmi proprietari di sensor fusion e ottimizzazione dei percorsi, Anostra si pone l’obiettivo di democratizzare l’accesso all’automazione, favorendo una transizione digitale equa e capillare nel settore agricolo.
