Aqua Resistance

È noto che l’attività sportiva, praticata a vario titolo e a diversi livelli, favorisce il benessere psico-fisico di ogni individuo e riduce l’insorgenza di malattie cronico-degenerative. L’ambiente acquatico, in relazione al corpo umano, presenta caratteristiche e proprietà specifiche (una resistenza notevolmente maggiore rispetto all’aria, una densità maggiore e la viscosità) ma, elemento estremamente importante, non presenta controindicazioni alla sua pratica in quanto diminuisce gli effetti della gravità e il peso (o compressione) sulle articolazioni. Per questo, negli ultimi anni, le attrezzature dedicate all’attività motoria in acqua hanno conosciuto un interessante evoluzione, anche in risposta ad una crescente richiesta di diversificazione e ampliamento dell’offerta dei centri sportivi, desiderosi di abbracciare un bacino di utenza sempre più ampio. Il mercato di riferimento in Italia è molto ampio: parliamo di 18 milioni di persone che praticano attività fisica con un fatturato pari a circa 10 miliardi l’anno per il solo segmento dell’attività non agonistica. Sotto questo profilo l’Italia risulta essere uno dei paesi europei più sportivi, seconda solo alla Germania. L’Italia, però, si caratterizza per presentare strutture spesso piccole e a conduzione familiare. La granularità del settore, tuttavia, non è stata finora un fattore di debolezza come dimostra la “longevità” di molte società sportive interessate ad offrire servizi sempre all’avanguardia, anche al fine di fidelizzare i propri clienti. Inoltre, la domanda di benessere è destinata a crescere, come riporta anche l’European Health & Fitness Market Report 2020 di Deloitte e EuropeActive. Anche un’indagine di Gympass e Ifo ha evidenziato come anche nel periodo di pandemia da Sars Covid 19 il desiderio di allenarsi e di stare bene fisicamente è rimasto inalterato.

La maggior parte dei centri sportivi, però, non riesce a proporre attività in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi tipologia di frequentatori, con età e condizioni fisiche differenziate. In particolare, la maggior parte degli attrezzi per praticare Aquafitness non è in grado di generare una sufficiente resistenza al moto tramite stimoli brevi o comunque adeguati all’allenamento della forza. Lo studio dell'idrodinamica, invece, rende evidente che questi ausili non presentano una forma adeguata a generare una grande resistenza al moto.

A partire da questa constatazione è nata l’idea di progettare un attrezzo, l'Hydro Tab, che consentisse di aumentare in maniera esponenziale la resistenza al movimento e di utilizzare questa stessa resistenza generata dal moto per potenziare la muscolatura, tramite stimoli che potessero costringere a imprimere molta più forza. Sulla base dei principi dell’idrodinamica abbiamo rilevato come sia una lastra posta perpendicolarmente al movimento la forma adatta per generare la maggiore resistenza al moto possibile. In applicazione della meccanica dei fluidi, abbiamo così inserito delle maniglie ad una tavola in modo da poterla impugnare. Successivamente abbiamo ideato più di 70 differenti esercizi, suddivisi secondo il grado di difficoltà e gli obiettivi prefissati, che costituiscono l’allenamento che abbiamo denominato “Aqua Resistance”. La domanda di brevetto italiano n. 102020000009385 dell'Hydro Tab è stata depositata il 29.04. 2020. Dopo diversi tentativi con materiali differenti, è stato realizzato il prototipo in policarbonato compatto che possiede caratteristiche funzionali perfette e, nel contempo, è stato ideato e sperimentato l’allenamento ad esso collegato. I risultati hanno registrato, dopo lo svolgimento di 9 allenamenti distribuiti in tre settimane di Aqua Resistance su 9 tester (maschi 25-30 anni), un aumento delle prestazioni dei tester pari al 20% di miglioramento dell’endurance, 8,9% di incremento di forza generale e 8,8% di miglioramento della forza massimale. Il Prof. Giovanni Melchiorri (medico sportivo della nazionale pallanuoto), come altri esperti del settore e docenti del Corso di Laurea in “Scienze Motorie Preventive e Adattate” dell’Università di Roma “Tor Vergata”, hanno mostrato grande interesse e stupore nell’analisi dei risultati. Anche i clienti della piscina della società sportiva “Rari Nantes Bel Poggio di Roma”, dove viene utilizzato l’Hydro Tab per praticare l'Acqua Resistance, dimostrano grande interesse e curiosità per questa nuova attività.

I bisogni che la start up intende soddisfare, distribuendo e promuovendo l’Hydro Tab e i collegati circuiti di allenamento di Aqua Resistance, sono molteplici. Il principale è quello di offrire un'attività motoria in acqua in grado di allenare la forza muscolare e il metabolismo anaerobico in modo più significativo rispetto a quanto è attualmente possibile con gli attrezzi acquatici in commercio, in quanto permette di svolgere attività maggiormente ipertrofizzanti. L’Hydro Tab, inoltre, è un attrezzo adattabile ad ogni individuo e obiettivo prefissato. In particolare, l’attività di Aqua Resistance è una vera e propria modalità di allenamento a cui il singolo cliente può approcciarsi attraverso un nostro manuale di allenamento (comprensivo di teoria ed esercizi) di prossima pubblicazione (in stampa che online), oppure tramite la partecipazione a corsi di gruppo con istruttori qualificati. Secondo un approccio B2B, infatti, alle aziende del settore del wellness interessate offriamo, in aggiunta alla vendita del prodotto, la formazione dei loro istruttori al fine di implementare i corsi di Aqua Resistance nei loro circuiti di allenamento. Inoltre, siamo disposti, tramite la stipulazione di un accordo di licenza, ad offrire il nostro know-how produttivo e commerciale ad imprese che possono sfruttare grandi economie di scala e/o accordi commerciali e distributivi vantaggiosi.

Il mercato a cui si intende indirizzare l’offerta è quello del Fitness e in particolare il segmento dell’Aquafitness, in cui cercheremo di inserirci con la proposta del nostro nuovo attrezzo e i relativi circuiti di allenamento di Aqua Resistance, a nostro avviso assolutamente innovativi rispetto a quanto proposto dall’offerta dei concorrenti. Il target di riferimento che intendiamo colpire con la nostra offerta è costituito da maschi tra i 20 e i 40 anni. Questo target attualmente non frequenta a sufficienza i corsi di Aquafitness. Noi pensiamo, invece, che quando riusciremo a farlo avvicinare alla nostra attività avrà un potenziale enorme in ragione dell'enorme capacità di stimolare la forza e di utilizzare intensità e carichi più vicini all’ipertrofia, peraltro con pochissime controindicazioni rispetto ad allenamenti simili svolti non in acqua. Il secondo potenziale target individuato, quello formato da donne tra i 30-60 anni, risulta invece essere già molto presente nei centri sportivi con piscina e quindi sarà più facile proporre loro questo nuovo tipo di allenamento aerobico, che peraltro risulta essere il tipo di allenamento da loro prediletto. Occorre però segnalare che quando si parla di sport le esigenze sono differenti da persona a persona, da ciò consegue che l’offerta andrà indirizzata anche ad altri segmenti di clientela che potrebbero trarre benefici dalla pratica dell’Aqua Resistance.

Siamo convinti, quindi, che coloro a cui piace praticare attività sportiva siano interessati alla nostra offerta di attività motoria in acqua. Nel nostro segmento di mercato di riferimento dovremo però sostenere la concorrenza di aziende di Aquafitness che producono attrezzi e che promuovono attività sportiva. In particolare, tra i concorrenti diretti vi sono tutte quelle attività che si svolgono in acqua con l’ausilio di attrezzi impugnati per aumentare la resistenza generata al movimento; mentre tra i concorrenti indiretti ci sono le aziende che producono prodotti e svolgono attività motoria differenti dalla nostra. Tuttavia, riteniamo il nostro attrezzo più adatto a svolgere allenamenti completi, stimolanti e diversificati rispetto ai prodotti dei concorrenti permettendo di avvicinare quel segmento di giovani sportivi che la concorrenza non è riuscita ad avvicinare. In sintesi, riteniamo di avere tre punti di forza che nessuna attività proposta nell’Aquafitness possiede, o almeno non insieme:

- la possibilità di allenamenti che stimolano la forza e il trofismo muscolare come nessuna attività oggi svolta nelle piscine;

- la possibilità di un allenamento completo con il semplice acquisto della coppia di Hydro Tab e non di tanti piccoli attrezzi;

- la possibilità di variare l’intensità facilmente nei 70 differenti tipi di esercizi.

Questi 3 punti di forza possono essere sfruttati dal praticante in tanti modi. Per questo motivo ne possono beneficiare in molti, anche atleti o coloro che necessitano di riatletizzare un arto ipotonico o di un aumentare il carico gradualmente. Il carico, infatti, è gestito autonomamente dal cliente tramite la velocità di esecuzione che accoppiata alla grande superficie dell’Hydro Tab può portare ad aumenti esponenziali della resistenza. Il corso di Aqua Resistance che intendiamo proporre sarà, inoltre, un plusvalore importante della nostra offerta perché ci consentirà di differenziarci competitivamente rispetto ai nostri concorrenti. Infatti, al contrario delle imprese che commercializzano attrezzi da usare in piscina, noi abbiamo ideato e testato sperimentalmente un’attività connessa all’utilizzo del nostro prodotto che consente di approcciare le Hydro Tab sia da parte di un principiante che da un atleta esperto. La versatilità ed adattabilità del nostro metodo di allenamento sarà importante per non precluderci nessun segmento potenziale di clientela, dividendo semplicemente la nostra utenza in base al tipo di obiettivo che si vuole raggiungere.

All’interno del nostro team ogni componente è responsabile di un'area di attività aziendale in cui deve operare sulla base delle competenze acquisite nel corso degli studi universitari e delle esperienze professionali. Il nostro team imprenditoriale è molto eterogeneo. Vi partecipano giovani laureati in discipline diverse ma che hanno in comune una gran voglia di distinguersi nel proprio campo. In particolare, il team è composto da:

- Gabriele Rotondo (titolare della domanda di brevettazione dell’Hydro Tab) CEO, direttore tecnico e commerciale, è laureato magistrale in Scienze e Tecniche dell'Attività Motoria preventiva e adattata presso l'Università di Tor Vergata. Si occuperà di coordinare le diverse aree dell’impresa. Ideatore dell’Hydro Tab e dell’allenamento Aqua Resistance, possiede tutto il know-how relativo al core business della start up. Con alle spalle un’esperienza pluriennale in centri di pratica sportiva e in qualità di istruttore tecnico FIN, avrà anche il compito di formare gli istruttori e di svolgere le lezioni di allenamento.

- Dario Rotondo responsabile area legale e qualità, è laureato magistrale in Giurisprudenza presso l’Università di Tor Vergata. Dopo aver frequentato diversi master e corsi di alta formazione ha maturato una significativa esperienza in studi legali in ambito sia civile che penale. Si occuperà della identificazione, valutazione e gestione dei rischi di natura legale a cui l'azienda può andare incontro applicando o violando norme giuridiche; identificherà e sfrutterà le situazioni giuridiche da cui l'azienda potrà trarre beneficio. Come responsabile del sistema qualità si occuperà della progettazione, implementazione e mantenimento dell’efficacia del sistema di gestione aziendale con una visione a tutto tondo del corretto funzionamento e del rispetto delle procedure, istruzioni redatte ed implementate per il raggiungimento degli obiettivi.

- Federico Tata, futuro CMO, laureato triennale in Marketing e Comunicazione d’Impresa presso l’Università Sapienza, sarà responsabile dell’area Marketing e Comunicazione (Analisi situazionale dell’impresa e del mercato, Definizione obiettivi economici e piano operativo, sviluppo di piani comunicativi corporate e di prodotto, Gestione dell’attività promozionali e di CRM).

- Jacopo Ionta, COO laureato magistrale in ingegneria energetica presso l’Università Sapienza di Roma, sarà responsabile dell’area produzione e logistica, innovazione prodotto/processo-progettazione. Sovraintenderà il ciclo produttivo curando tutti gli aspetti manifatturieri: dall'approvvigionamento dei materiali alle lavorazioni interne, all'esternalizzazione e controllo delle lavorazioni esterne fino al controllo della qualità. Proporrà la programmazione della produzione in relazione alle esigenze di efficienza degli impianti, delle tempistiche e alla logistica. Insieme al direttore tecnico si occuperà anche dell’area ricerca e sviluppo.

- Marco Ciarafoni, CFO (Chief Financial Officer) laureato magistrale in management di impresa all’Università Sapienza, sarà responsabile dell’area amministrativa ed economica. Si occuperà, quindi, della contabilità gestionale e fiscale e del relativo controllo di gestione. Riporterà alla direzione generale l’andamento periodico della gestione e delle esigenze emergenti in relazione agli obiettivi strategici e alla programmazione periodica prefissati.

- Niccolò Magnoni, CTO (chief technology officer), esperto di programmazione sarà responsabile dell’area informatica. Si occuperà dell’architettura e sviluppo del sito web e delle tecnologie all’avanguardia nell’ambito del digital marketing. Lavorerà in sinergia con il CMO per promuovere i nostri prodotti e servizi online.

L’impresa utilizzerà anche altre figure professionali: un grafico si affiancherà al CTO, un esperto lavorerà alla stampa in 3D delle maniglie e un collaboratore si occuperà di trasporto e assemblaggio.

Sono comunque consolidate le collaborazioni con un avvocato, specializzato in diritto commerciale, e un commercialista, i quali stanno offrendo la loro attività di servizio e consulenza. La prof.ssa Antonella D’Andrea, docente dell’Università di Roma Tor Vergata che non ha mai fatto mancare il suo supporto al team, supervisionerà la pubblicazione del manuale di Aqua Resistance.

Le attività svolte dalla start up saranno diverse e rivolte sia a privati che ad aziende. A tutta la clientela sarà possibile acquistare le Hydro Tab, anche se la vendita dei prodotti per i privati sarà separata da quella aziendale. La fornitura dell’attrezzatura verrà inserita in un “pacchetto” comprensivo anche di attività formativa specifica. Sarà possibile entrare in contatto con la nostra società o acquistare le Hydro Tab tramite il sito web e i social network, oltre che in sede di lezione oppure nel laboratorio aziendale.

La lavorazione della tavola di policarbonato compatto è stata affidata ad un centro che taglia a fresa, mentre la produzione delle maniglie in PLA o ABS avverrà inizialmente tramite stampante 3D.

Inizialmente, per distribuire l’attrezzo sarà utilizzato il sito web Swimmershop.com con cui stiamo stipulando un accordo, oltre a piattaforme online come Shopify o l’e-commerce di Instagram. Con l’espansione e la crescita del nostro business non si esclude anche una futura distribuzione diretta del prodotto, tramite l’apertura di piccoli punti vendita e la conseguente assunzione di venditori gestiti dal CMO dell’impresa.

Per quanto concerne le politiche di comunicazione, i primi obiettivi sono: costruire un livello di brand awareness sufficiente e stimolare l'engagement verso l'azienda. Ciò avverrà trasversalmente: on line, attraverso la realizzazione del sito web, che sarà la landing page di tutte le nostre attività promozionali, in grado di togliere qualsiasi curiosità e/o bisogno di informazione al potenziale cliente; offline, attraverso la richiesta di partecipazione ad eventi legati al mondo del fitness e con la realizzazione di eventi proprietari in diverse piscine del territorio, dove sarà possibile provare le Hydro Tab nel corso di una lezione di Aqua Resistance. Inoltre, intendiamo sfruttare la natura interazionale dei Social Network pubblicando contenuti sulle principali piattaforme di blogging/publishing, partecipando alle discussioni sui forum online e valutare l'opportunità di sponsorizzare il nostro prodotto tramite un micro-influencer (con un numero di follower non esagerato ma con altissima presenza nel nostro segmento target). I nostri due principali veicoli di comunicazione online, ovvero il sito web e il social posting sui nostri canali social, avranno due funzioni distinte: mentre i nostri contenuti sulle pagine social avranno l’obiettivo di accattivare il cliente stimolandone la curiosità, il nostro sito web dovrà, oltre che permettere la finalizzazione dell’acquisto, essere la dive di ogni tipo di approfondimento del potenziale cliente. A queste attività affiancheremo l'utilizzo di tecniche di SEO per l’ottimizzazione on-site del nostro sito web con l’obiettivo di migliorare la nostra posizione organica nella SERP, e l’utilizzo della SEM permettendoci in particolari momenti chiave di posizionarci tra le primissime posizioni nei motori di ricerca digitando particolari parole chiave.

L’opportunità di utilizzo degli strumenti del Digital Marketing ci consentirà di promuovere l’attività senza costi eccessivi in tutta Italia, sia per i clienti consumer che per quelli business. Infatti, la possibilità di personalizzare gli importi pubblicitari a seconda delle risorse e obiettivi presenti in quel momento ci consentirà una flessibilità che la pubblicità tradizionale non ci permetterebbe.