Introduzione

L'innovatività del progetto della startup consiste nella progettazione e produzione della prima idropulitrice compatta per stoviglie, pensata per single e coppie. L’idea è nata dal fatto che, avendo vissuto in molte grandi città, in monolocali e bilocali piccoli, la cucina aveva sempre (o quasi sempre) delle dimensioni ridotte e nel 90% dei casi erano sprovviste di lavastoviglie. Lavare i piatti a mano è una grossa perdita di tempo e risulta poco igienico (basti pensare che la spugna dei piatti ha più batteri della tavoletta del gabinetto). In aggiunta, il lavaggio a mano comporta uno spreco non indifferente di acqua. Da qui l'idea di un prodotto che potesse risolvere tutti questi problemi senza comportare una spesa eccessiva.

La soluzione che abbiamo trovato è una idropulitrice compatta per stoviglie che prevede un ciclo di lavaggio di circa 1.5 min con consumi d’acqua di massimo 4L. Inoltre, non richiede alcuna installazione da parte di un tecnico e nessuna connessione fissa alla rete idrica. Infine, prevederà un costo finale del 50% in meno rispetto alle lavastoviglie standard. Il percorso di sviluppo atteso prevede una ingegnerizzazione completa con l'inserimento di una tecnologia totalmente automatica, così da esser certi di garantire consumi di acqua e corrente elettrica prestabiliti. Più in particolare, la presente invenzione si riferisce a un apparato idro-pulitore per stoviglie compatto da banco, ossia idoneo ad essere posizionato sul piano gocciolatoio di un lavello da cucina. Come è noto, le stoviglie possono essere lavate a mano oppure in modo automatico a mezzo di elettrodomestici idropulitori più tipicamente conosciuti come lavastoviglie o lavapiatti. Tuttavia, gli elettrodomestici lavastoviglie tradizionali possono essere, in alcune situazioni, sovradimensionati e, pertanto, possono creare problematiche di ingombri e non essere idonei ad essere (o poter essere) integrati in tutti gli ambienti abitativi e, pertanto, non utilizzabili per mancanza di spazio.

L'impatto ambientale di Shabosh sarà in termini di riduzione di consumo di acqua per lavaggio a mano delle stoviglie. Attualmente un lavaggio a mano impiega circa 180L di acqua. Con Shabosh il consumo di acqua sarà di circa 3,5L per lavaggio (mediamente). Minor consumo non soltanto di acqua ma anche di elettricità.

Per quanto riguarda le opportunità di mercato, abbiamo fatto una ricerca che evidenzia come il mercato delle lavastoviglie da una parte stia crescendo molto rapidamente nei paesi emergenti, mentre dall’altra parte stia crescendo la domanda per lavastoviglie dalle piccole dimensioni nelle grandi città come New York, Londra e Sidney. Infine, le statistiche ci dicono che il mercato globale delle lavastoviglie sia cresciuto del 6.5% dal 2014 al 2019. La ricerca finora effettuata ha preso in considerazione feedback di mercato per la futura messa in commercio dell'apparato idropulitore. L'apparato è stato infatti ampiamente testato su un cluster di utilizzatori potenziali al fine di valutare l'effettivo interesse e propensione all'acquisto.

Oltre le caratteristiche di innovatività attuali, in ottica di evoluzione del prodotto, intendiamo aggiungere un elemento di modularità della struttura per soddisfare diversi target di mercato. In particolare, la struttura sarà modulare per nuclei abitativi con numero variabile di persone (single, coppie o famiglie sotto le 5 persone). La stima del target è stata fatta attraverso interviste dirette con diversi cluster di clienti e analisi di questionari distribuiti su audiences di oltre 350 persone. Dallo studio di mercato emerge che esistono 2 possibili target: 1) Single o coppie che abitano in grande metropoli con spazi limitati (NY, Londra, Milano, etc). 2) Studenti che studiano in città e vivono con altri studenti.

I concorrenti diretti sono di 2 tipologie:

1. Startup similari che hanno lanciato lavastoviglie compatte (ad esempio Morpheus). In tal caso Shabosh si differenzia per il fatto che il prezzo di uscita sarà circa il 60% della concorrenza e che la struttura è modulare. La modularità consente di essere maggiormente adattabile a cucine con spazi ridotti.
2. Incumbents di mercato come Electrolux e Whirlpool. In tal caso Shabosh si differenzia sia per vantaggio sostanziale sul prezzo (piu del 50%) sia per la modularità della struttura. Il punto di debolezza rispetto ad Electrolux o Whirlpool consiste in una infrastruttura tecnologica meno consolidata.

Il mercato risulta concentrato in 5 players di riferimento. Il tasso di crescita stimato sarà del 150% YoY sulla base dell'analisi del mercato targetizzabile nei paesi di riferimento. Il mercato disponibile è di 12 miliardi sulla base delle stime di STATISTA.com. Tra le principali barriere all'ingresso c'è l'accesso a canali fisici di distribuzione (GDO).

Organizzazione aziendale e competenze tecniche e professionali possedute

La societá é costituita da due soci:

1. Nicolò Petrone, dopo aver completato studi in economia e finanza negli Stati uniti ha maturato diverse esperienze imprenditoriali su soluzioni ad alta innovazione tecnologica sia nel mondo Hardware che Software. Nelle varie esperienze, Petrone ha prestato il ruolo di Amministratore delegato e responsabile Marketing o vendite.
2. Raimondo Raffi è ingegnere dell'automazione con esperienze pregresse in numerosi progetti di Robotica e tesi in Germania presso la società KUKA.